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La sperimentazione nazionale promossa da Anci-Ancitel
Nel 1999 il Comune di Faenza è stato incluso, dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e dall’ANCITEL in accordo con il Ministero dell’Industria, nel progetto di sperimentazione per l’attivazione e la diffusione su tutto il territorio nazionale dello Sportello unico per le attività produttive.
E’ probabilmente la prima volta in Italia che una nuova normativa viene accompagnata da un processo di sperimentazione il cui scopo finale è che i risultati della sperimentazione (soluzioni organizzative e tecniche, di software, ecc.) siano organizzati metodologicamente e trasferiti gratuitamente a tutti gli altri Comuni attraverso specifiche iniziative.
Un’ulteriore innovazione di questa attività di sperimentazione è costituita dal gemellaggio tra Enti locali del Mezzogiorno ed Enti locali del Nord.
Il Comune di Faenza è stato gemellato con il Comune di Soverato (CZ), che agisce da Comune "capofila" come del resto tutti i Comuni del mezzogiorno inseriti nella sperimentazione.
La Giunta Comunale, in data 15 marzo 1999, ha approvato l’adesione al progetto "Sportelli unici per le attività produttive" ed il gemellaggio di sperimentazione.
La sperimentazione ha consentito al Comune di Faenza di avere confronti con numerose e diverse realtà e, quindi, migliorare il proprio servizio.
La sperimentazione si è conclusa nel mese di marzo 2000 con la realizzazione di un CD contenente la descrizione di otto casi di "buone prassi" tra cui Faenza.
Il CD si può richiedere all'ANCITEL.