Faenza - Lavori di restauro e risanamento conservativo Biblioteca del Museo Internazionale delle Ceramiche Comune di Faenza, impianti e prevenzione incendi – soggetto a vincolo art. 10 D.Lgs. n. 42/2004 – secondo stralcio B - Procedura negoziata ai sensi dell'art. 36 c.2, lettera b) del D.Lgs. n. 50/2016

I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

Requisiti di ordine tecnico-organizzativo ai sensi del del DM n. 154 del 22 agosto 2017:

a) avere eseguito lavori direttamente ed in proprio antecedentemente la data di spedizione della lettera invito che rientrano nella categoria OG2 per un importo complessivo non inferiore all’importo di € 149.921,83, fermo restando il principio della continuita nell'esecuzione dei lavori di cui all'art. 7, comma 2 del DM 154/2017 o, in alternativa, avere il direttore tecnico previsto dall'art. 7, comma 1, lettera a) del DM 154/2017( possedere i requisiti di qualificazione previsti dall'art. 13 del DM 154/2017);

b) avere sostenuto per il personale dipendente un costo complessivo, composto da retribuzione e stipendi, contributi sociali e accantonamenti ai fondi di quiescenza, non inferiori al 15% dell’importo dei lavori che rientrano nella categoria OG2 e che siano stati realizzati nel decennio antecedente la data di spedizione della lettera invito, di cui almeno il 40% per personale operaio;

ovvero

aver sostenuto per il personale dipendente assunto a tempo indeterminato un costo complessivo non inferiore al 10% dell'importo dei lavori che rientrano nella categoria OG2 e che siano stati realizzati nel decennio antecedente la data di spedizione della lettera invito, di cui almeno l' 80% per personale tecnico, titolare di laurea, o di laurea breve, o di diploma universitario, o di diploma.

c) essere iscritti alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura per i lavori inerenti al restauro ed alla manutenzione di beni culturali immobili, a conservazione e restauro di opere d'arte.

Ai fini della verifica del requisito di cui alla lettera a) sopra indicato l'esecuzione dei lavori e documentata dai certificati di esecuzione dei lavori ed ai sensi dell'art. 12, co.2 del DM 154/2017, con riferimento ai lavori dichiarati in sede di offerta, e obbligatoria la certificazione di buon esito dei lavori rilasciata dall'autorita preposta alla tutela dei beni su cui si e intervenuti.

Ai fini della verifica del requisito di cui alla lettera b) sopra indicato si applicano le disposizioni dell' art. 8 del DM 154/2017 e pertanto la documentazione a comprova e costituita dal:

– bilancio corredato dalla relativa nota di deposito e riclassificato in corfomita delle direttive europee in materia di bilancio dai soggetti tenuti alla sua redazione, e dagli altri soggetti con idonea documentazione, nonche da una dichiarazione sulla consistenza dell'organico, distinto nelle varie qualifiche, da cui desumere la corrispondenza con il costo indicato nei bilanci e dai modelli riepilogativi annuali attestanti i versamenti effettuati all'INPS e all'INAIL e alle casse edili in ordine alle retribuzioni corrisposte ai dipendenti e ai relativi contributi.

In ogni caso l’attestazione, rilasciata da societa organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validita, nella categoria OG2, costituisce elemento sufficiente per la dimostrazione del possesso dei requisiti di capacita tecnico-organizzativa ai fini della partecipazione ai sensi art. 8 co. 1 DM 154/2017.

Per i raggruppamenti temporanei, i consorzi ordinari, le aggregazioni di imprese di rete e i GEIE di cui all’art. 45, comma 2 lettera d), e), f) e g) del Codice, di tipo orizzontale, i requisiti tecnico-organizzativi richiesti nella lettera invito devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento in conformita dell’art. 92, co. 2, del DPR 207/2010. L’Impresa mandataria in ogni caso dovra possedere i requisiti in misura maggioritaria.

In attuazione del disposto dell’art. 146 del Codice, e vietato il ricorso all'istituto dell' avvalimento di cui all'art. 89 del Codice.