RETI ITALGAS: aggiornate le modalità per il rilascio dei pareri di competenza e la gestione delle reti in affidamento.

Facendo seguito alle indicazioni del verbale n.56 del Comitato paritetico in materia e successive comunicazioni intercorse con la Soc. Italgas - Ente gestore di reti distribuzione gas - si riporta di seguito la nuova procedura condivisa fra la Società e questa Unione con prot. URF 69684/2021, quale riferimento per la realizzazioni di nuove reti nell’ambito di urbanizzazioni da parte di privati nei territori interessati (Comune di Faenza).

• l’URF, nel momento in cui ad opera del Settore Territorio convoca la Conferenza di Servizi per ottenere tutti i pareri necessari ad autorizzare il progetto di urbanizzazione, invia richiesta di parere ad Italgas in cui chiede che la costruzione della rete avvenga ad opera del lottizzante e domandando anche di esprimersi sulla presa in gestione della stessa da parte di Italgas al termine della realizzazione;
• la documentazione messa a disposizione dal proponente l’intervento viene trasmessa dall’URF a Italgas e deve contenere il progetto della rete oltre allo schema di convenzione tesa a regolare gli impegni fra Comune/URF e lottizzante, soggetta a successiva stipula;a seguito della convocazione in Conferenza dei Servizi e della documentazione trasmessa, Italgas prende atto e organizza un incontro (in presenza oppure in modalità videocall) con il Comune/URF e Soggetto lottizzante per la consegna delle prescrizioni progettuali e la sottoscrizione di un apposito verbale (di seguito si riporta lo schema, denominato “A”)*;
• i costi per la realizzazione delle opere dovranno essere quantificabili da parte del lottizzante durante lo svolgimento della Conferenza di Servizi e riportati nel Computo metrico estimativo delle urbanizzazioni;
• Italgas fornirà all’URF parere tecnico sulla documentazione progettuale ricevuta, verificata la compatibilità di quanto progettato con le reti gas in esercizio e la rispondenza alle prescrizioni progettuali fornite, ai fini della determinazione di conclusione della Conferenza dei Servizi. L’URF inoltrerà la nota Italgas al Soggetto proponente l’intervento;
• il Comune/URF, successivamente alla conclusione positiva della Conferenza di servizi, stipula con il Soggetto lottizzante la convenzione preventivamente approvata dal Consiglio/Giunta comunale che regola la realizzazione delle urbanizzazioni compresa la rete gas;
• l’URF rilascia al lottizzante il titolo edilizio abilitativo a realizzare l’intervento;
• nel caso in cui la convenzione tra Comune/URF e il lottizzante sia stata stipulata prima del parere tecnico di Italgas sul progetto, i lavori a cura dell’impresa potranno avere inizio solo dopo la ricezione dell’esito positivo della verifica effettuata da Italgas in merito alla documentazione progettuale prodotta dal lottizzante stesso;
• la rete verrà realizzata dal lottizzante e Italgas, durante l’esecuzione dei lavori, potrà effettuare verifiche tecniche in campo atte ad accertare la corretta esecuzione;
• al completamento delle opere da parte del lottizzante, questi fornirà contestualmente a Italgas e URF la documentazione elencata nel verbale di incontro già sottoscritto (vedi schema “A”), compresi il verbale della prova di tenuta corredato dal diagramma a firma del Direttore Lavori e lo stato di consistenza delle opere oggetto della presa in carico in gestione a firma del Settore LLPP-URF (di seguito si riporta lo schema, denominato “B”);
• Italgas dopo aver concluso con esito positivo la verifica della documentazione ricevuta, eseguirà la prova di tenuta dell’impianto e potrà effettuare verifiche tecniche in campo, a cura e spese dell’impresa esecutrice, atte ad accertare la corrispondenza di quanto realizzato con il progetto;
• la prova di tenuta eseguita da Italgas potrà essere effettuata prima del collaudo tecnico della lottizzazione, tuttavia, avverrà dopo la prova di tenuta eseguita dal lottizzante, di cui il verbale a firma del Direttore Lavori dovrà essere trasmesso con i documenti sopra citati;
• il Rapporto di Verifica Tecnico, contenente l’esito delle prove eseguite da Italgas, sarà allegato all’atto di comodato d’uso gratuito ma non potrà essere inserito tra i documenti di collaudo della lottizzazione, in quanto tra questi sarà presente la prova di tenuta firmata dal Direttore Lavori;
• l’esito della verifica tecnica, contenente la prova di tenuta, sarà comunque comunicato da Italgas al Comune/URF;
• la rete, dopo il collaudo tecnico della lottizzazione, verrà ceduta insieme alle restanti urbanizzazioni dal Lottizzante al Comune con atto notarile. Gli atti di acquisizione post-collaudo favorevole sono seguiti dal Settore Territorio, che li trasmetterà tempestivamente al Settore LLPP;
• il Comune potrà consegnare subito la rete a Italgas, attraverso un atto di comodato d’uso gratuito, in modo che si possa procedere all’erogazione di gas alla lottizzazione. Il Comune è socio del Consorzio CON.AMI, al quale conferirà le reti. Nell’atto di trasferimento della proprietà delle reti tra Comune e CON.AMI dovrà essere dichiarato espressamente che il comodato d’uso gratuito tra il Comune e Italgas resterà valido anche a seguito del conferimento delle reti al Consorzio. In alternativa, dovrà essere sottoscritto un ulteriore atto di comodato tra CON.AMI e Italgas. Tali atti sono seguiti dal Settore LLPP;
• una volta sottoscritto l’atto di comodato d’uso gratuito, Italgas provvederà a realizzare le opere di collegamento dagli impianti esistenti al nuovo tratto di rete. Tali opere resteranno di proprietà Italgas Reti.

* Tale fase, in accordo fra le parti e come opzione secondaria, potrà essere svolta alternativamente anche in momento successivo, purché antecedente all’inizio dei lavori: in tale ipotesi il titolo edilizio abilitativo relativo alle urbanizzazioni richiamerà l’obbligo per il soggetto lottizzante di prendere contatti con Italgas per ricevere le prescrizioni di dettaglio attuativo.