I servizi
-
- Chi siamo
- Dove siamo
- In evidenza
- Centro risorse per l'handicap e lo svantaggio
- Servizi educativi e scolastici online
- Servizi educativi e ricreativi privati
- Nidi d'infanzia e accreditamento
- Borse di studio
- Cedole librarie scuola primaria
- Contributo all'acquisto dei libri di testo
- Contributo per la frequenza ai centri estivi
- Offerta didattica per le scuole
- Scuole del Territorio
- Dati statistici
- Informativa privacy
Feste e spettacoli: EVENTO che non si configura come manifestazione di pubblico spettacolo (modello_A1)
Chi è interessato al servizio?
Coloro che intendono svolgere un evento che non si configura come manifestazione di pubblico spettacolo.
Quali richieste può presentare
Comunicazione, in carta semplice, indirizzata al SUAP per evento che non si configura come manifestazione di pubblico spettacolo.
Quali effetti avrà la richiesta?
L’attività può iniziare immediatamente con la presentazione della Comunicazione.
Quali atti e documenti sono richiesti?
- Copia del preavviso inviato al Questore ai sensi dell'art. 18 del T.U.L.P.S. - Allegato obbligatorio;
- Comunicazione piano soccorso sanitario D.G.R. n. 609/2015 - Allegato obbligatorio;
- SCIA per la somministrazione temporanea di alimenti e bevande - Allegato facoltativo se ricorre il caso;
- COMUNICAZIONE per l'impiego di sorgenti sonore / DOMANDA DI DEROGA per l'impiego di sorgenti sonore - Allegato facoltativo se ricorre il caso;
Esistono tempi da rispettare?
La Comunicazione deve essere presentata con congruo anticipo prima dello svolgimento dell'evento.
Ci sono costi o tariffe previsti?
Nessun costo per quanto di competenza del Servizio SUAP.
Ci sono limitazioni?
L’attività deve essere svolta in conformità e nel rispetto della normativa vigente.
Normativa:
- Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza – Regio Decreto 18.06.1931 n. 773 (artt. 68 e 69);
- Regolamento di esecuzione del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza – Regio Decreto 06.05.1940 n. 635 (art. 116 e seguenti);
- D.P.R. 24.07.1977 n. 616 (art. 19 con cui vengono attribuite ai Comuni le funzioni di cui al TULPS in materia di spettacoli e trattenimenti di cui agli artt. 68 e 69);
- D.P.R. 28.05.2001 n. 311 “Regolamento per la semplificazione dei procedimenti relativi ad autorizzazioni per lo svolgimento di attività disciplinate dal T.U.L.P.S…”;
- D.Lgs. 25.11.2016, n.222 "Individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio di attività (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti, ai sensi dell'articolo 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124".
- Regolamento per l’organizzazione ed il funzionamento della Commissione comunale associata di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo dell'Unione della Romagna Faentina e per la presentazione delle pratiche di pubblico spettacolo - Deliberazione del Coniglio dell'Unione della Romagna Faentina n. 72 del 21/12/2018;
- Delibera della Giunta Regionale n. 609 del 25.5.2015 in materia di organizzazione dell'assistenza sanitaria nel corso delle manifestazioni;
- Circolare del Min. dell'Interno n. 11001/1/110/(10) del 18/07/2018 "Modelli operativi e procedurali per garantire alti livelli di sicurezza in occasione di manifestazioni pubbliche - Direttiva";
- L 241/1990 art. 19.
Altre notizie:
Procedimento particolarmente complesso per cui si invita il richiedente a rivolgersi al servizio competente.
L'istanza dovrà essere inviata utilizzando esclusivamente il portale SERVIZI AL CITTADINO E IMPRESE raggiungibile al seguente link: https://vbg.provincia.ra.it/sportellopolifunzionale/index/B188/X2