I servizi
-
- Chi siamo
- Dove siamo
- In evidenza
- Centro risorse per l'handicap e lo svantaggio
- Servizi educativi e scolastici online
- Servizi educativi e ricreativi privati
- Nidi d'infanzia e accreditamento
- Borse di studio
- Cedole librarie scuola primaria
- Contributo all'acquisto dei libri di testo
- Contributo per la frequenza ai centri estivi
- Offerta didattica per le scuole
- Scuole del Territorio
- Dati statistici
- Informativa privacy
Calendario Eventi
Indietro | Febbraio 2025 | Avanti | ||||
---|---|---|---|---|---|---|
L | M | M | G | V | S | D |
27
|
28
|
29
|
30
|
31
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
6
|
7
|
8
|
9
|
10
|
11
|
12
|
13
|
14
|
15
|
16
|
17
|
18
|
19
|
20
|
21
|
22
|
23
|
24
|
25
|
26
|
27
|
28
|
1
|
2
|
Indennità a favore dei lavoratori autonomi (INPS)
Di cosa si tratta
Il DL "Alluvione" (n.61/2023, art. 8, co. 1) riconosce un'indennità una tantum pari a 500€ per ciascun periodo di sospensione non superiore a 15 giorni (importo massimo erogabile al singolo lavoratore è di 3.000 euro) a favore di:
- collaboratori coordinati e continuativi
- titolari di rapporti di agenzia e rappresentanza commerciale
- lavoratori autonomi e professionisti (compresi titolari di attività d'impresa)
che alla data del 1° maggio risiedono, sono domiciliati ovvero operano esclusivamente (o prevalentemente nel caso di agenti o rappresentanti) in uno dei Comuni che sono stati colpiti dall'emergenza alluvione e che a causa degli eventi calamitosi hanno dovuto sospendere la propria attività.
A chi è rivolto
- collaboratori coordinati e continuativi, dottorandi, assegnisti di ricerca e i medici in formazione specialistica;
- titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale;
- lavoratori autonomi e professionisti, compresi i titolari di attività di impresa;
- lavoratori iscritti in qualità di coadiuvanti e coadiutori alle gestioni previdenziali degli artigiani, esercenti attività commerciali e coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri;
- professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509 e al decreto legislativo 10 febbraio 1996, n. 103.
Informazioni dettagliate su queste categorie professionali sono disponibili sulla circolare n. 54 dell’8 giugno 2023 di INSP, disponibile tra i documenti allegati di questa pagina.
Requisiti
Il richiedente deve dichiarare di:
- rientrare tra le categorie di lavoratori sopra descritti
- risiedere o essere domiciliato al 1° maggio 2023 in uno dei Comuni colpiti dall’emergenza alluvione
- svolgere l’attività lavorativa (o in prevalenza per i rappresentanti o gli agenti) in uno dei Comuni colpiti dall’emergenza alluvione
- deve avere subito una sospensione della propria attività lavorativa causata dagli eventi alluvionali accaduti a partire dal 1° maggio 2023
- possedere i requisiti previsti dalla legge per la propria categoria di appartenenza
Come presentare la domanda
A partire da giovedì 15 giugno, sul sito dell’INPS si può presentare la domanda esclusivamente in via telematica autenticandosi con SPID, CIE o CNS.
In alternativa, è possibile presentare domanda:
- tramite gli istituti di patronato
- telefonando al call center e 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 64164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).