Servizio Fe.n.ice. - Contrasto alla violenza e alla discriminazione di genere
A chi è rivolto
Donne che hanno subito violenza e minori vittime di violenza assistita.
La comunità tutta dell’Unione della Romagna faentina, in merito ad attività di informazione e sensibilizzazione.
Descrizione
L'Unione della Romagna Faentina, al fine di affrontare in modo complessivo e coordinato la tematica del contrasto alla violenza alle donne e i bisogni e le necessità che ne derivano, ha ritenuto opportuno, fin dal 1999, istituire un Servizio, quale “Centro di ascolto e prima accoglienza per donne che hanno subito violenza e bambini/e che hanno subito violenza assistita. Promozione di percorsi di autodeterminazione e autonomia delle donne, collaborazione per la realizzazione di azioni di sensibilizzazione culturale sul territorio in materia di pari opportunità, contrasto alle discriminazioni e sostegno alle politiche di genere promosse dall’Unione della Romagna faentina”, denominato:
Servizio Fe.n.ice - centro antiviolenza
Via Laderchi 3 a Faenza (RA)
Tel. 0546 22060
E-mail: fenice@racine.ra.itb | info@sosdonna.com
Orari di apertura:
lunedì e venerdì dalle 14:30 alle 18:30
martedì, mercoledì e giovedì dalle 9:00 alle 13:00
sabato e domenica dalle 9:00 alle 13:00 (reperibilità telefonica).
Negli orari di chiusura del Centro è in funzione una segreteria telefonica h24 a cui lasciare un messaggio con nome e numero di telefono; i dati saranno conservati con assoluta riservatezza.
E’ disponibile anche un Punto di ascolto a Riolo Terme, in via Aldo Moro n. 2 (piano terra): è possibile telefonare allo 0546 22060 oppure presentarsi direttamente durante l’orario di apertura ogni mercoledì dalle 14.00 alle 17.00.
Il Servizio Fe.n.ice ha aderito al “Progetto Arianna, attivazione rete nazionale antiviolenza”, con il quale il Comune di Faenza e poi l’Unione della Romagna faentina hanno aderito al Protocollo d’intesa con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità, divenendo punto di riferimento nazionale attraverso il numero di pubblica utilità 1522 e relativo trasferimento di chiamata al Servizio Fe.n.ice., garantendo l’accoglienza e la presa in carico della donna vittima di violenza ovunque residente.
Il servizio serve a fornire una risposta, alle utenti e ai loro figli, in termini di accoglienza abitativa e rifugio in situazione di emergenza, per la realizzazione di un percorso di ricostruzione personale in ambiente tutelato, con il sostegno di operatrici qualificate. A tal fine, sono state affidate al Servizio Fe.n.ice. delle case d’accoglienza ad indirizzo segreto per far fronte alle necessità suddette, tenuto conto che tale tipologia di intervento rientra nell’ambito dell’attività e dei servizi in campo socio assistenziale per cui si prefigge di favorire: il superamento di situazioni di disagio di donne e figli/e che hanno subito violenza, il contrasto dell’esclusione sociale e l’opportunità di autodeterminazione delle donne economicamente e socialmente più deboli, con particolare attenzione al sostegno alla maternità, alla relazione genitori-figli ed ai diritti dei minori, evitando il cronicizzarsi della dipendenza assistenziale.
Il servizio Fe.n.ice opera in collaborazione con il Settore Servizi alla Comunità per quanto riguarda i progetti di presa in carico, in particolare delle donne con figli minori, quali vittime della cosiddetta “violenza assistita” e che pertanto necessitano di adeguate tutele sul piano psico-sociale e giuridico.
Garantendo anonimato e gratuità dei servizi, si offre a tutte le donne che vivono situazioni di violenza:
- prima accoglienza, telefonica o vis a vis, colloqui preliminari per individuare i bisogni e fornire le prime informazioni utili; percorsi personalizzati di uscita dalla violenza, successivi ai colloqui preliminari, che permettano di di rafforzare la fiducia della donna nelle proprie capacità e risorse e supportare la donna verso un percorso di autonomia;
- in base alle necessità, prima consulenza legale attraverso lo Sportello legale a cui si accede tramite appuntamento;
- in base alle necessità, prima consulenza psicologica tramite professioniste esterne, a cui si accede tramite appuntamento;
- informazioni sulla tutela dei diritti delle donne vittime di violenze psicologiche, fisiche ed economiche, in ambito familiare e non, e di molestie sessuali;
- orientamento e accompagnamento al lavoro attraverso lo Sportello dedicato a cui si accede tramite appuntamento;
- reperimento di un rifugio in caso di situazioni di emergenza;
- ospitalità in casa rifugio per le donne e i minori vittime di violenza che sono costretti ad allontanarsi da casa a causa di particolari situazioni di rischio per la propria incolumità;
- reperibilità e attivazione in emergenza H24, tramite un numero dedicato a Forze dell’ordine, personale socio-sanitario, in collaborazione con il centro antiviolenza Demetra Donne in Aiuto di Lugo.
È inoltre fondamentale l’aspetto di prevenzione dell’insorgere di nuove forme di violenza e per questo motivo il Servizio Fe.n.ice è costantemente impegnato nella realizzazione di attività di sensibilizzazione per tutti i cittadini e le cittadine dell’Unione della Romagna Faentina, attraverso cineforum, spettacoli teatrali, organizzazione di mostre, eventi e presentazioni di libri, sui temi del femminile e della violenza di genere.
Inoltre, da oltre 20 anni, le operatrici del Centro antiviolenza sono impegnate in azioni di formazione in collaborazione con tutti gli Istituti Scolastici del territorio dell’URF, adeguando il proprio linguaggio ed il tipo di proposta formativa allo sviluppo cognitivo ed emotivo di bambini/e o ragazzi/e con cui si interagisce. Si affrontano con i/le giovani ed i/le loro docenti i temi degli stereotipi di genere, della cultura sessista, della violenza di genere, compresa la violenza nelle prime relazioni adolescenziali.
Come fare per usufruire del servizio
Contattare il Servizio Fe.n.ice - centro antiviolenza al numero 0546 22060; via mail all’indirizzo fenice@racine.ra.itinfo@sosdonna.comia Laderchi 3 a Faenza.
Cosa serve
Non è necessario presentare alcuna documentazione e durante i colloqui non è necessario indicare nome e cognome della beneficiaria del servizio.
Cosa si ottiene
Ascolto, prima accoglienza, primo colloquio legale e/o psicologico, orientamento a nuovi progetti di vita e di lavoro per donne che hanno subito violenza, informazioni e sensibilizzazione.
Costi
Il Servizio è gratuito.
Accedi al servizio
E’ possibile accedere al servizio contattando il Servizio Fe.n.ice, gestito dall’associazione SOS Donna ODV.
Contattare il Servizio Fe.n.ice - centro antiviolenza al numero 0546 22060; via mail all’indirizzo fenice@racine.ra.it, info@sosdonna.com
Condizioni di servizio
Unità organizzativa responsabile
Servizio politiche per le famiglie, giovanili e di genere.
Responsabile: Monia Scarpa
- Report annuali del Servizio Fe.n.ice.
Sezione in allestimento.