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FAENZA. Norme anti-assembramento
L’amministrazione faentina rafforza i controlli nei pressi degli edifici scolastici.
Lavoro di sinergia tra la polizia locale dell’Unione della Romagna faentina e le forze di polizia del territorio per vigilare sul rispetto delle disposizioni anti-Covid in un momento particolarmente delicato sul fronte dell’emergenza sanitaria. Gli agenti della polizia locale dell’Unione della Romagna faentina hanno difatti messo a punto una serie di servizi nelle vicinanze delle scuole faentina per evitare che si formino capannelli di studenti e genitori, agli ingressi e durante l’uscita, per evitare il favorire dei contagi.
È dunque stato stabilito che ogni giorno, fino a quando lo si riterrà opportuno, un agente, a scopo preventivo, si fermerà nelle immediate vicinanze di alcuni plessi scolastici dove già in passato sono state segnalate situazioni particolari. Le scuole oggetto dei controlli sono: le medie Europa, in via degli Insorti; le Don Milani, in via Corbari; le scuole San Rocco, in via Ravegnana, le Tolosano, tra l’omonimo viale e via Zambrini e le scuole medie Cova-Lanzoni, tra via Manzoni e via Martiri Ungheresi.
L’attività degli agenti, che verrà supportata, nel caso di necessità anche dalla presenza di una pattuglia, è finalizzata alla sorveglianza per contenere gli assembramenti e le soste vietate di veicoli che creano intralcio di fronte o nei pressi dei plessi scolastici, negli orari di ingresso e uscita degli studenti.
“Questi servizi per il controllo del territorio e di corretto comportamento nel rispetto delle norme per contenere la pandemia da Covid, essenziali in questa fase così delicata -spiega l’assessore alla sicurezza e polizia locale Massimo Bosi-, sono stati messi a punto interfacciandoci con i dirigenti degli Istituti comprensivi scolastici e le forze di polizia, la Polizia di Stato e i Carabinieri che contribuiranno nelle attività operative”.