Vai ai contenuti principali

Quante storie nella storia 2017

Quante-storie-nella-storia-2017

QUANTE STORIE NELLA STORIA - XVI Settimana della didattica in archivio

COSÌ LONTANO, COSÌ VICINO …

Percorso guidato attraverso carteggi, fotografie e documenti sonori del Fondo Faentino Lontano (1960-1980)

Venerdì 12 maggio 2017 ore 17,30

Faenza, Palazzo municipale - Sala Rossa, Sala Bigari

L'iniziativa, a cura del Servizio Archivio del Comune di Faenza ha lo scopo di fare conoscere alla cittadinanza il Fondo Faentino Lontano, vero e proprio archivio dei faentini illustri del Novecento. Il fondo comprende una ricchissima documentazione relativa alla Giurneda de Fainten Luntan, manifestazione nata nel 1960 per iniziativa dell'allora sindaco Elio Assirelli. A partire dal 26 giugno 1960 si tenne ogni anno a Faenza un grande raduno dei faentini sparsi per l'Italia e per il mondo, una grande festa durante la quale veniva conferito un riconoscimento ad un faentino che si fosse distinto nell'industria, nell'arte, nella scienza, nella politica, in un qualsiasi campo del sapere e della vita. Tra i premiati si ricordano Pia Tassinari, Pietro Nenni, Benigno Zaccagnini, Domenico Rambelli,  Cesare Maltoni, Franco Gentilini.

1961_Pia_Tassinari_Elio_Assirelli

Nel 1966, per iniziativa dei faentini lontani di Milano, al premio Faentino Lontano venne abbinato il premio Faentino sotto la Torre: il primo riconoscimento andò a Roberto Bucci, per la progettazione e realizzazione del Parco del Tondo. Seguirono Raffaele Bendandi, Claudio Marabini, Ino Savini e tanti altri.

1968_discorso_Bendandi

Oltre a lettere e fotografie, verranno presentati due brani musicali inediti: la marcia “Faenza”, composta dal maestro Luigi Guadagnini, faentino lontano 1982, e la canzone “Campann ed Fenza. La canta de fainten luntan”, testo di Ugo Piazza, faentino lontano 1970, e musica di Ino Savini, faentino sotto la torre 1972.

1966_Canta_migliorato