Ulteriori edifici di culto degni di attenzione
A Brisighella gli edifici religiosi sono numerosi; infatti oltre alla Pieve Thò e la Collegiata di San Michele i luoghi di culto sono veramente molti rispetto al numero di abitanti.
In cima alla ripida salita di ciottoli di via Spada in una caratteristica piazzetta, si affacciano due piccole chiesette. A sinistra, vediamo quella di Santa Croce la cui confraternita aveva il compito di assistere i condannati a morte: all’interno si trova uno splendido "Compianto" in terracotta di scuola ferrarese del secolo XVI, un crocifisso scolpito in legno d'ulivo e alcune opere della scuola faentina risalenti allo stesso periodo. Di fronte, troviamo la chiesetta di San Francesco, dalla facciata più povera: internamente fu arricchita nel ‘700. Sui Lati si trovano i resti di una bifora della costruzione originaria.
Nel quartiere di via della Gattamarcia troviamo altri due edifici religiosi, la seicentesca Chiesa del Suffragio, originariamente cattedrale cittadina e l’ormai decadente Chiesa del Rosario sita all’inizio della facciata dell’Hospitale dei Battuti Bianchi, struttura che serviva da ospedale per i più poveri e come rifugio per i pellegrini diretti a Roma.
Infine in via Fratelli Cicognani, si trova il convento dei frati minori dell’Osservanza la cui chiesa è riccamente stuccata e ospita sull’altare una lunetta di Marco Palmezzano con pala della sua scuola, un dipinto di Girolamo Marchesi detto "il Bagnacavallo"; degne di nota anche le ceramiche e una Pietà del brisighellese Giuseppe Rossetti detto il "Mutino", presenti nel porticato.
Per ulteriori informazioni: www.brisighella.org