Unione-centri estivi: contributi a sostegno dei costi di frequenza
Pubblicato il bando dell'Unione della Romagna faentina. Le domande vanno presentate entro il 1° giugno prossimo
Pubblicato nei giorni scorsi il bando per i contributi a sostegno dei costi per la frequenza dei figli ai centri estivi 2018.
L'Unione della Romagna faentina ha infatti aderito a un progetto regionale che prevede l’erogazione di contributi alle famiglie con Isee per prestazioni agevolate rivolte ai minorenni fino a 28 mila euro, in cui entrambi i genitori (o uno solo, in caso di famiglie mono genitoriali) siano occupati.
Sono inoltre comprese le famiglie nelle quali anche un solo genitore sia in cassa integrazione, mobilità oppure disoccupato e che partecipi alle misure di politica attiva del lavoro definite dal Patto di servizio sottoscritto presso il Centro per l'impiego, i cui bambini frequenteranno la prossima estate i centri estivi pubblici o privati che hanno aderito al progetto.
I bambini delle famiglie interessate devono avere un’età compresa fra i 3 e i 13 anni.
I bambini a partire dai 6 anni devono essere iscritti alla scuola primaria o a quella secondaria di primo grado.
Il contributo sarà pari al costo di frequentazione e comunque non superiore a 70 euro a settimana, per un massimo di tre settimane.
L'Ente erogherà i contributi direttamente alle famiglie beneficiarie a titolo di rimborso delle rette già pagate per la frequenza dei Cre aderenti al progetto, una volta che la Regione Emilia Romagna avrà approvato la graduatoria degli aventi diritto.
Qualora i fondi assegnati dalla Regione non coprissero complessivamente le richieste delle famiglie si procederà a erogare il contributo in base alla graduatoria dei richiedenti definita secondo i parametri fissati dalla Regione.
Una ventina i gestori aderenti al progetto nel territorio dell'Unione della Romagna Faentina, presso cui le famiglie potranno iscriversi per beneficiare del contributo a rimborso delle spese delle rette sostenute.
La lista è pubblicata sul sito internet del Comune di residenza e su quello dell'Unione della Romagna faentina (http://www.romagnafaentina.it).
La domanda, redatta esclusivamente su apposito modulo reperibile sul sito dell'Unione della Romagna faentina e sui siti istituzionali dei Comuni aderenti, dovrà essere presentata entro l'1 giugno 2018tramite le seguenti modalità: consegna diretta presso gli sportelli dei Comuni di residenza; posta elettronica certificata all’indirizzo pec:pec@cert.romagnafaentina.it; raccomandata A/Ral dirigente del Settore Servizi alla Comunità - Servizio Infanzia e Servizi Educativi Integrativi dell'Unione della Romagna faentina, piazza del Popolo 1, Faenza (in questo caso la domanda deve pervenire all’Unione entro il termine ultimo del 29 maggio 2018 pena l’inammissibilità della domanda stessa).
Per informazioni e chiarimentirivolgersi al Settore Servizi alla Comunità - Servizio Infanzia e Servizi Educativi ed Integrativi (tel. 0546 691658/691674; e-mail: antonio.prete@romagnafaentina.it oppure cristina.santandrea@romagnafaentina.it.