FAENZA. Presentazione volume "Romolo Liverani pittore e scenografo"
Venerdì 3 febbraio, al Ridotto del Teatro Masini, una serata dedicata all’artista faentino autore di importanti scenografie teatrali e delle sue iconiche vedute.
Il 2022 è stato il 150° anniversario della morte di Romolo Liverani, pittore e scenografo faentino fra i più acclamati del suo tempo. L’artista, oltre ai numerosi allestimenti teatrali per le maggiori opere, è famoso per le sue innumerevoli vedute dei luoghi dove visse e lavorò, realizzando testimonianze che oltre a rappresentare un indiscusso valore documentale indelebile gli servirono ad alimentare la sua vena romantica del suo orizzonte compositivo. In occasione del 150° anniversario dalla morte dell’artista faentino, la ‘BCC ravennate, forlivese e imolese’, la ‘BCC Milano’, città dove visse e lavorò per anni, e la ‘BCC Risparmio & Previdenza’, hanno voluto sostenere il progetto editoriale di Emanuele Gaudenzi per rendere omaggio a Romolo Liverani.
Ne è nato un prezioso volume dal titolo ‘Romolo Liverani pittore e scenografo’, pubblicato dalla Tipografia Faentina Editrice, che verrà ufficialmente presentato a Faenza venerdì 3 febbraio, alle 18, al Ridotto del Teatro Masini in piazza Nenni 3.
Alla serata, patrocinata del Comune di Faenza, interverranno il sindaco di Faenza, Massimo Isola, l’autore del libro, Emanuele Gaudenzi, Claudio Casadio, storico locale e giornalista e lo scenografo Pietro Lenzini.
Il libro è diviso in diverse sezioni nelle quali l’autore, oltre a inquadrare il periodo storico nel quale Liverani visse, ne traccia la figura artistica e alcuni mirabili esempi della sua creatività. Nella sezione ‘Catalogo’ sono invece riprodotti studi di oggetti di scena, di decorazioni murarie, di monumenti funebri, costumi, fondali scenici, oltre alle innumerevoli e famosissime vedute di città, a partire da quelle a lui più vicine, Brisighella e soprattutto i fantastici scorci di Faenza con manufatti architettonici ormai perduti come la ‘Veduta del ponte del Lamone distrutto dalla piena del 1842’ e le ‘Terme di San Cristoforo’. Nell’ultima sezione viene riportata la cronologia degli anni che sono stati pietre miliari per la carriera artistica di Romolo Liverani.
Ideatore e promotore del progetto è stato Vincenzo Palli, già Direttore Generale di BCC Risparmio e Previdenza, mentre le riproduzioni fotografiche sono state realizzate da Elena Bandini e revisore di bozza è stata Elena Zucchini.
L’autore, Emanuele Gaudenzi, laureato in Conservazione dei Beni culturali, è studioso d’arte ed esperto d’antiquariato e autore di diversi volumi dedicati alla ceramica italiana e alle arti decorative.