Castel bolognese-il festival della creatività
La terza edizione della manifestazione si terrà domenica 2 settembre al Mulino Scodellino
Domenica 2 settembre, alle ore 10.00, prende il via a Castel Bolognese la terza edizione del "Festival della Creatività", di cui è madrina Cinzia Tani.
L’evento, ideato e promosso dall'Associazione Amici del Mulino Scodellino, con il patrocinio del Comune di Castel Bolognese, si terrà al Mulino Scodellino (via Canale 7), fino alle ore 20.00.
La manifestazione intende valorizzare e dare visibilità ad attività di artigianato creativo e artistico fatte con la carta, che quest’anno è il tema del festival.
Al mulino e negli spazi antistanti, verranno presentati libri, si allestiranno banchetti e si faranno installazioni di oggetti vari, comunque sempre attinenti al tema.
Saranno presenti, tra gli altri: Marinella Santini da Grosseto, ideatrice di Gioco Danza, che coadiuvata da Elisabetta Grossi terrà un laboratorio Giocare con la Carta, destinato a bambini e insegnanti di danza e delle scuole dell’infanzia e primarie pubblica e paritaria; Ezio Flammia da Roma, pittore, scultore, scenografo, maestro e storico dell’arte della cartapesta; Sergio Massetti da Genova, grafico, scultore, illustratore con alcune sue opere realizzate con la carta e tecniche miste; Giorgio Cicognani da Faenza, che presenterà testi antichi; Milena Buzzoni da Bologna, artista che costruisce oggetti frutto di una ricerca infinita di materiali tra i più disparati, in particolare la carta, per far rivivere cose dismesse e l’ecosostenibilità; Grazia La Naia e Arianna Capiotto (da Venezia), attrici dell’associazione Scherzi di Fate, che presenteranno uno spettacolo per bambini dal titolo “La storia della bambina di carta”.
Al festival esporranno le loro creazioni tutti coloro che presenteranno lavori di carta e, in particolare, gli anziani delle tre residenze, Bennoli, Fontanone e Camerini, dell' ASP della Romagna Faentina.
Durante la giornata sarà in funzione uno standgastronomicoe,alle ore 12.30, è previsto il “pranzo della creatività”.