Cammino di Sant'Antonio da Padova a La Verna
Il Cammino di Sant’Antonio è rivolto a coloro che intendono compiere un autentico pellegrinaggio cristiano da svolgersi a piedi o in bicicletta (mountain bike).
L’itinerario prevede il passaggio attraverso grandi e note città, alcune delle quali tra le più belle d’Italia (Venezia, Padova, Rovigo, Ferrara, Bologna).
I collegamenti sono stati effettuati scegliendo i percorsi più naturalistici possibili. Si attraversano i Parchi Regionali dei Colli Euganei, dei Gessi Bolognesi e dei Calanchi dell’Abbadessa, della Vena del Gesso Romagnola e il Parco Nazionale delle Foreste Sacre Casentinesi .
Là dove l’urbanizzazione ha avuto il sopravvento si sono cercate stradine secondarie, di campagna, argini dei canali, ecc. per garantire la massima sicurezza ed il contatto con la natura ai viandanti.
Il cammino è attivo da maggio a settembre di ogni anno. In autunno e in inverno i sentieri sulle colline risultano impraticabili, soprattutto nei parchi bolognesi e romagnoli, dove il terreno è argilloso.
Le tappe che attraversano il nostro territorio sono:
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Tappa 12: Tossignano - Parco Naturale del Carnè
II Cammino attraversa il Parco della Vena del Gesso Romagnola che costituisce una delle formazioni geologiche più importanti e caratteristiche dell’Appennino emiliano-romagnolo. Gli affioramenti gessosi sono interrotti trasversalmente da alcune valli, come quella del Senio nei pressi di Borgo Rivola, l’unico paese che si attraversa. Si procede sulla strada bianca di Monte Mauro che, con i suoi 515 metri, costituisce la vetta più elevata della Vena del Gesso Romagnola (nonché del Cammino di Sant'Antonio). Si raggiunge il Rifugio Ca' Carnè. -
Tappa 13: Parco Naturale del Cernè - Modigliana
Il Cammino conduce a due storiche cittadine, davvero interessanti e piacevoli: Brisighella e Modigliana.
Per maggiori informazioni, vedi: Cammino di Sant’Antonio