Santuario della Beata Vergine della Salute e Museo
Il Santuario della Madonna della Salute di Solarolo, costruito tra il 1731 e il 1735 su disegno dell'architetto faentino Carlo Cesare Scaletta. L'opera da lui progettata risulta essere un santuario a base centrale di forma ottagonale con quattro cappelle, delle quali la maggiore ospita un'immagine venerata dagli abitanti del luogo, la Madonna della Salute.
Il santuario si presenta con forme lontane dal gusto barocco diffuso nella Romagna dell'epoca, avendo un apparato decorativo sia interno che esterno quasi assente. Al suo interno, l'altare maggiore in marmi pregiati è opera degli scultori ravennati Giovanni e Domenico Fuschini.
La sacra immagine della Madonna della Salute non è di quelle che si ammirano per la qualità dell’arte e la fama dell’artista; l’immagine, raffigurante una Madonna con Bambino, è in terracotta realizzata in rilievo da stampo, decorato su ingobbio, tecnica ceramistica povera tipica delle immagini devote destinate a larga diffusione. La targa di modeste dimensioni (cm 23x43) e il decoro a colori vivaci sono gli stessi che si trovano nel vasellame comune del XVII secolo. Un incauto collage eseguito rudimentalmente, dopo i danni subiti dalla sacra immagine durante l’ultimo conflitto bellico, ha determinato l'esigenza di un restauro scientifico eseguito nel 2012 dal Laboratorio di Restauro dell'Istituto "G. Ballardini" di Faenza.
Museo
Il Santuario possiede al suo interno un museo, aperto tutti i giorni con ingresso gratuito, dove viene conservata una raccolta di tavolette votive dal XVIII secolo a oggi.
Il percorso espositivo trova una sua prima fase nella visita al santuario, dall'interno del quale si accede all'ambiente dedicato all'esposizione degli ex voto. Al centro della saletta è collocata una bacheca contenente alcuni gioielli e oggetti donati al santuario dei fedeli. Le tavolette votive sono esposte seguendo un principio cronologico; il percorso di visita si conclude con i quattro tabelloni con i voti "raffigurativi".
Nel locale dedicato alla raccolta degli ex voto del santuario della Salute oggi sono conservati 187 ex voto e 255 voti raffigurativi metallici contenuti in sei tabelloni.
La maggior parte delle immagini oggi presenti nel santuario risalgono ai secoli XVIII e XIX, anche se della raccolta fanno parte tavole realizzate durante il Novecento, fino ai giorni nostri. Per tutte è stato individuato sia l'autore che il votante.
Dove si trova: il Santuario sorge a 1 km circa dal centro abitato.
Per maggiori informazioni: www.madonnadellasalute.org