Faenza
Faenza è conoscita in tutto il mondo per la produzione delle ceramiche; il nome stesso della città è diventato sinonimo di ceramica (maiolica) in molte lingue tra cui "faïance" in francese e "faience" in inglese.
Le presenze architettoniche più note di Faenza sono concentrate nella due piazze principali contigue: Piazza del Popolo e Piazza della Libertà. Piazza del Popolo accoglie il Palazzo del Podestà e il Municipio, entrambi di origine medievale. Lungo il lato orientale di Piazza della Libertà si erge maestosa la splendida Cattedrale, una delle più alte espressioni dell'arte rinascimentale in Romagna, di chiara influenza toscana. Di fronte alla cattedrale, il loggiato detto Portico degli Orefici, costruito nel primo decennio del Seicento, e la Fontana monumentale, i cui bronzi risalgono ugualmente al XVII secolo. Davanti all'ingresso della Piazza sorge la Torre dell'Orologio, ricostruzione postbellica di una torre seicentesca posta all'incrocio tra il "cardo" e il "decumano" della Faventia romana. Tra gli altri beni monumentali del centro storico si segnalano Palazzo Milzetti, il più ricco e significativo palazzo neoclassico della regione, e il Teatro Masini (1780-1787), uno dei più bei teatri italiani.
A Faenza, inoltre, è possibile visitare una delle raccolte d'arte ceramica più belle e complete al mondo: quella del Museo Internazionale delle Ceramiche, dove si possono ammirare opere di ogni provenienza geografica e di ogni epoca storica, dalle anfore del mondo classico alle opere di Chagall e Picasso, dai manufatti precolombiani fino ai più affermati artisti della ceramica contemporanea. Una ricca selezione di opere è dedicata alle ceramiche faentine.
Altre raccolte d'arte di gande interesse sono quelle conservate in: Biblioteca Comunale, Museo del Risorgimento, Museo Diocesano e Pinacoteca Comunale.
Faenza è una città verde. Annesso al Museo civico di scienze naturali, che ospita importanti raccolte naturalistiche, il Giardino botanico conserva più di 170 specie di piante. Il Parco Bucci è, con i suoi otto ettari di estensione, il grande polmone verde della città manfreda, che vanta un verde pubblico urbano di circa 100 ettari.
Posta ai piedi delle prime colline preappenniniche, Faenza gode di una felice posizione paesaggistica e di un ambiente agrario suggestivo. In prossimità della città, nelle verdi vallate del Samoggia e del Lamone, si possono scorgere numerose ville gentilizie del Settecento e la Quattrocentesca Torre di Oriolo.
Il territorio offre anche la possibilità di numerose passeggiate ed escursioni nella vicina area carsica della Vena del Gesso Romagnola.
Per informazioni turistiche: www.prolocofaenza.it