Grotta Tanaccia
La Grotta Tanaccia, una tra le più belle e conosciute grotte del Parco della Vena del Gesso Romagnola, è stata frequentata dall'uomo fin dalle fasi finali dell'età del rame.
Gli scavi archeologici hanno portato alla luce numerose tracce di genti preistoriche: resti di vasellame, armi, ornamenti, etc. Più che da abitazione, la Grotta Tanaccia venne forse utilizzata come luogo di sepoltura o di culto dall'Enolitico fino alla tarda Età del Bronzo.
L'ampio cavernone della Tanaccia non è altro che l'antica risorgente del vasto complesso carsico omonimo. Come tutte le cavità nei Gessi, l'interno della Tanaccia non presenta stalattiti e stalagniti ma risulta altrettanto interessante grazie le varie forme di erosione visibili.
La Tanaccia si compone di varie "sale"; la più nota è "la sala del guano", che deve il nome alle enormi quantità di tale deposito dovuto alla presenza di numerose colonie di pipistrelli tutt'ora abituali frequentatori delle grotte.
Dove si trova: da Brisighella imboccare la provinciale per Riolo Terme, dopo circa 2,5 Km lungo la stessa strada, sulla destra, vi è l'ingresso al parcheggio adiacente la Grotta Tanaccia.
Per ulteriori informazioni: www.brisighella.org