Bracciatelli (Brazadèll ‘d la cròs)
E brazadel è considerato l’unico “piatto tipico” di Castel Bolognese, viene tuttora venduto nei forni del paese.
A titolo di curiosità riportiamo la ricetta del brazadel dettata direttamente da Paolo Borghesi, ultimo erede dell'antica famiglia di fornai che l'aveva ideata, ai curatori del volume “Mangiari di Romagna” (a cura di M. Caminiti, L. Pasquini, G. Quondamatteo, Milano, Garzanti, 1961).
“Si impasti, in acqua e sale, della buona farina bianca (doppio zero); si impasti bene, si ripete, fino ad ottenere un composto sodo come i fianchi di una giovane sposa.
Staccati dei tocchetti di 80-100 grammi, si ricavino dei bigoli della grossezza di un dito, lunghi a sufficenza per farne un bel cerchietto con una croce in mezzo. Si lascino asciugare almeno dai 10-15 minuti – meglio se più – perchè, in superficie, si crei una sottile crosta. Si immergano, poi, per non più di 3-4 minuti, in un ampio paiolo dove sobbolle (ma molto lentamente) dell’acqua dolce. I bracciatelli verranno da soli a galla a dirci subito di passare – sempre per 3-4 minuti – in un mastello di acqua fredda.
Poi li accoglierà, fino a cottura, un forno riscaldato a legna, dal quale verranno levati con la panéra, una specie di largo badile di legno, dalla pala assottigliata in cima.”
Borghesi confidava inoltre che nell’impasto aggiungeva anche un po’ di strutto, questo serviva a conservare croccanti i brazadèll per lunghi giorni.
Ingredienti e preparazione
- 1 kg di farina, 30 g di sale fino, acqua gassata q.b.
Impastate bene la farina bianca con acqua e sale fino ad ottenere un impasto liscio e consistente. Prendete dei pezzi di pasta di 80-100 grammi e conferitegli la forma di un cordoncino della grossezza di un dito, lungo a sufficienza per fare un anello con una croce in mezzo.
Lasciate asciugare i bracciatelli ottenuti per almeno 15 minuti e comunque fino a quando non si sarà formata una sottile crosticina sulla loro superficie. Immergeteli ora in una pentola di acqua in leggero bollore, quando verranno a galla, scolarli e passarli in un recipiente con acqua fredda.Finire la cottura in forno, a 220 gradi, fino a che non risultano di un bel colore dorato.