Registra l'impianto termico al CRITER entro il 30 giugno
Se il tuo impianto termico è regolarmente registrato entro il 30 giugno è un grande beneficio per te, la tua famiglia e tutta la comunità.
Sei il responsabile dell’impianto se:
• sei proprietario o inquilino dell’immobile in cui abiti ed è presente un impianto termico autonomo
• sei amministratore di un condominio in cui è presente un impianto termico centralizzato.
Quale impianto va registrato al CRITER
• Gli impianti di riscaldamento (caldaie, incluse a pellet, legna, ecc.) di potenza termica maggiore di 5 kW
• Gli impianti di raffreddamento (aria condizionata) di potenza termica maggiore di 12 kW
• Gli impianti centralizzati di produzione di acqua calda sanitaria di qualunque potenza.
Fai registrare il tuo impianto
Come responsabile dell’impianto, sei tenuto a rivolgerti a un manutentore: è la figura professionale che per legge effettua per te la registrazione obbligatoria del tuo impianto termico al CRITER.
Quando controllare l’impianto?
Il controllo e la manutenzione dell’impianto devono essere eseguiti da personale specializzato:
• la manutenzione ordinaria va effettuata con la frequenza prevista dal produttore del generatore (in genere annuale), per garantire sicurezza, funzionalità e contenimento dei consumi energetici
• il controllo periodico di efficienza energetica serve a verificare il corretto rendimento dell’impianto: per i piccoli impianti domestici va ripetuto ogni due anni, con il rilascio del Bollino Calore Pulito
Entrambi gli interventi prevedono un compenso da corrispondere al manutentore a fronte della prestazione professionale.
La registrazione è unica
La registrazione va fatta una sola volta, in occasione del primo controllo di efficienza energetica, con la compilazione del Libretto Digitale che identifica l’impianto.
Mettiti in regola entro il 30 giugno 2021: eviti una sanzione fino a 4.000 euro
Hai ancora tempo fino al 30 giugno 2021 per regolarizzare la tua posizione. Se non provvedi entro questa data - oltre alla mancata sicurezza e ai consumi più alti - con le ispezioni di verifica rischi una sanzione amministrativa fino a 4.000 euro.
Se ti servono altre informazioni...
Visita la pagina dedicata con i volantini e le informative complete.