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faenza-passeggiando tra pini e calanchi
E' un itinerario da Castel Raniero all’Olmatello e alle fonti di San Cristoforo la prossima visita guidata della Pro Loco
La prossima visita guidata della Pro Loco Faenza è programmata sabato 12 maggio, a partire dalle ore 14.30, nell’ambito del tradizionale appuntamento primaverile con la “Musica nelle Aie”.
Si tratta di una passeggiata tra pini e calanchi fino alle fonti di San Cristoforo, recentemente ripulite e in parte recuperate dal Comune di Faenza, che ne è proprietario fin dalla loro scoperta, a fine ’400. La passeggiata partirà dalla chiesa di Castel Raniero, dove, all’interno, si potranno ammirare i due pannelli in ceramica di Angelo Biancini dedicati a Sant’Apollinare e a San Pier Damiani.
Ci si avvierà poi verso l’Olmatello, evitando però quasi tutta la strada asfaltata per deviare a destra nel “bosco degli innamorati”, castagneto e poi querceto attraversato da un piacevolissimo sentiero. Usciti dal bosco si sosterà presso la monumentale quercia dell’Olmatello, il più grande albero dell’intero territorio comunale, vincolato e protetto dalla legge regionale n. 2/1977; da lì per una carraia campestre si raggiungerà la curva dell’Olmatello dove si inizierà a scendere per la stradina asfaltata a sinistra dell’omonima villa, verso Errano.
L’asfalto finisce ben presto lasciando il posto a una carraia che, costeggiando il piede del grande calanco dell’Olmatello, scende a San Cristoforo.
Luogo terapeutico – le acque, medicamentose, sono “fossili” come quelle termali, ma fredde, e venivano bevute – fin dal XV° secolo, il sito di San Cristoforo conobbe una stagione di rinascita nella prima metà del Novecento, quando venne addirittura reso raggiungibile da un’apposita fermata sulla linea ferroviaria Faenza-Brisighella e dotato di albergo-ristorante. Il manufatto che proteggeva la sorgente è stato restaurato lo scorso anno dal Comune di Faenza.
La località è resa ulteriormente amena dalla vegetazione lussureggiante a pioppi, diversissima da quella a pini dei soprastanti crinali e balze calanchive.
La passeggiata a piedi richiederà circa due ore fra andata e ritorno (da Castel Raniero).
Per salire a Castel Raniero è possibile andare in bicicletta (ritrovo alle 14.30 presso la sede della Pro Loco nel Voltone Molinella), oppure con mezzi propri, parcheggiando nell’apposito spazio presso il campo sportivo di Castel Raniero.
Sono consigliati un abbigliamento comodo, da passeggiata, e scarponcini o scarpe da ginnastica.
Prenotazione obbligatoria. Per partecipare è richiesto un contributo di 2 euro che sarà destinato a fini culturali per la città.
Informazioni e prenotazioni presso la Pro Loco Faenza (Voltone Molinella 2 – tel. 0546 25231; e-mail: info@prolocofaenza.it - sito web: www.prolocofaenza.it).