faenza-capolavori della pinacoteca in trasferta in due importanti mostre
Il San Girolamo di Donatello a Londra mentre due opere della donazione Bianchedi Bettoli/Vallunga sono esposte a Parma
Tre opere della Pinacoteca comunale faentina sono in questi giorni in trasferta, ospitate in importanti eventi culturali a livello nazionale e internazionale.
Un ulteriore modo per far crescere l’interesse sulla città di Faenza e promuoverne l’immagine artistica, culturale e turistica.
A Londra è stata inaugurata nei giorni scorsi la mostra “Renaissance nude”, che resterà aperta fino al 2 giugno, e che nel percorso lungo le sale della Royal Accademy of Arts espone, in una posizione di grande prestigio, il San Girolamo di Donatello prestato dalla nostra Pinacoteca.
Ritenendo il capolavoro faentino opera fondamentale della mostra, gli organizzatori hanno inoltre chiesto la possibilità di distribuire una fotografia (allegata) per la promozione stampa e la pubblicità.
In un’altra mostra, “De Chirico e Savinio. Una mitologia moderna”, allestita presso la prestigiosa sede della Fondazione Magnani-Rocca di Parma, sono ben due le opere della Pinacoteca esposte.
Già prima dell’inaugurazione è stato riconosciuto dalla stampa e anche dalla critica d’arte un grande interesse per il prestito faentino.
In questa mostra, in programma dal 16 marzo al 30 giugno 2019, la Pinacoteca comunale ha prestato le due opere di Giorgio De Chirico e Alberto Savinio pervenute con la donazione Bianchedi Bettoli / Vallunga.
Entrambe, Le Rive della Tessaglia di De Chirico, del 1926, e L’Astrologue meridien di Alberto Savinio, del 1929, sono state selezionate e pubblicate dalla rivista Arte del mese di marzo, con un articolo scritto da Elena Pontiggia, una delle più esperte critiche dell’arte italiana del Novecento.