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Faenza piange la scomparsa di Luigi Antonio Mazzoni
Il sindaco Isola: “Il mondo del teatro perde una grande figura di riferimento”.
Dopo una lunga malattia che lo aveva provato nel fisico ma non nell'umore e nella mente, all'età di 74 anni, la notte di Natale, è scomparso Luigi Antonio Mazzoni direttore artistico, autore e regista teatrale e anima della Filodrammatica Berton e dei Filodrammatici, le compagnie teatrali di Faenza.
Luigi Antonio Mazzoni si era laureato al Dams di Bologna e tutta la sua vita è stata rivolta all'inse-gnamento della recitazione a intere generazioni di faentini. Mazzoni inoltre aveva ricoperto l'incarico della UILT Teatro, in qualità di funzionario dell'assessorato alla Cultura del Comune di Faenza, e fu una delle personalità che seguì i lavori dell'ultima ristrutturazione del teatro Masini e del Teatro dei Filodrammatici, nell'area tra la Casa di riposo Fontanone e l'ospedale di Faenza.
Grande amico e collega di Giuliano Bettoli, il connubio formava un duo di enorme livello impe-gnato soprattutto nella ricerca e nella conservazione del dialetto romagnolo quale espressione cul-turale di un popolo. Nel 2008 Mazzoni, per l’impegno nell’insegnamento della recitazione e per la promozione della cultura teatrale, fu insignito dell'onorificenza di 'Faentino sotto la torre'.
Alla notizia della scomparsa il sindaco di Faenza, Massimo Isola ricorda la figura di Mazzoni.
“Faenza e il mondo del teatro -dice il primo cittadino- perdono una figura di riferimento. Luigi An-tonio Mazzoni è stato uno dei grandi intellettuali della Romagna, sempre attento alla salvaguardia e alla cura della tradizione popolare. Con Giuliano Bettoli costituivano un duo di enorme valore e spessore. Memorabili le loro rappresentazioni in teatro che ha portato sul palcoscenico intere ge-nerazione di appassionati e faceva divertire, ma anche riflettere, migliaia di spettatori. Ci mancherà moltissimo la sua cultura e il suo apporto nel mondo del teatro e della cultura in genere. Purtroppo da tempo era ammalato gravemente anche se fino all'ultimo non ha mai fatto mancare il suo contributo alla Filodrammatica. Il mio pensiero è ora sia per i tanti che lo hanno avuto come compagno di palcoscenico che per la famiglia, la moglie Silvana e le figlie, Nicoletta e Silvia. A loro vanno le mie più sentite condoglianze".
Breve biografia di Luigi Antonio Mazzoni
Nato a Faenza nel 1947, ha dedicato gran parte della sua vita al teatro. Pur cambiando diversi lavori (è stato fra l'altro dipendente comunale fino al 2004 quando è andato in pensione) non ha mai però abbandonato la grande passione teatrale. Nel 1981 si è laureato al Dams. Tra gli anni '80 e 90' si iscrive alla Siae come autore drammatico. Promuove numerosi laboratori teatrali nelle scuole, nelle parrocchie faentine e nelle città limitrofe.
Conduce, fino al 2006, insieme a Giuseppe Caruso, docente all'Antoniano di Bologna, dei seminari di teatro promossi dal Gater (Gruppo attività tea-trali Emilia Romagna).
Scrive diversi testi in dialetto romagnolo e in lingua italiana. Nel 1989 viene incaricato dal Comune di Faenza della ristrutturazione del Teatro comunale Masini, allora chiuso perché inagibile.
Dopo aver coordinato l'attività di restauro e messa a norma dell'immobile, ne dirige l'attività per quattro stagioni teatrali. Nel 1994 dirige anche il restauro del Teatro dei Filodrammatici di Faenza, che diviene sede stabile della Filodrammatica Berton. Dagli anni successivi coordina tutta l'attività teatrale del Teatro dei Filodrammatici, sviluppandola anno dopo anno fino a portarla, nel 2008, a un cartellone con dieci titoli e 50 rappresentazioni. Nel 2002 conduce un laboratorio teatrale a Milano per conto della Federazione degli Oratori milanesi.
Nel 2005 è stato inoltre nominato vicepresidente nazionale della Uilt (Unione italiana libero teatro).