Faenza-Come rispondere ai turisti? un corso per bar e negozi
Ottima partecipazione al primo educational proposto dalla Pro loco Faenza agli esercenti cittadini
Sono i primi "punti informativi diffusi in città", pronti a rispondere a domande e richieste dei turisti, italiani e stranieri, che fanno visita ai loro esercizi: a fine aprile una dozzina di esercenti, tra negozi, edicole, bar e botteghe ceramiche, hanno scelto di partecipare al primo educational proposto dalla Pro Loco di Faenza alle quattro associazioni di categoria, Cna, Confesercenti, Confcommercio e Confartigianato.
“Turisti in casa nostra” è il progetto elaborato dalla Pro Loco di Faenza per permettere agli esercenti di conoscere meglio le attrazioni culturali e i servizi turistici offerti dalla nostra città e diventarne, a propria volta, all'occorrenza utili divulgatori.
“L'idea è nata proprio confrontandoci con alcuni esercenti" – spiega la presidente della Pro Loco Patrizia Capitanio - "talvolta in difficoltà a rispondere alle domande che i turisti rivolgono loro. Abbiamo quindi pensato che il modo più efficace per far sì che gli operatori faentini comunichino al meglio la città fosse proprio far scoprire a loro, per primi, quali siano le opportunità per visitarla”.
"Di qui" - conclude la presidente Pro Loco - "i due pomeriggi trascorsi insieme, per saperne di più non solo sui punti di interesse faentini, ma soprattutto sui servizi offerti a turisti e visitatori, sia in città che sul web".
Il primo incontro si è svolto presso la sede dello Iat, gestito dalla Pro Loco stessa, sotto il Voltone della Molinella, nel quale sono state mostrate quelle che sono le risorse offerte dal servizio di informazione e accoglienza turistica: gli stampati in distribuzione, i materiali informativi disponibili su territorio, gli eventi, le informazioni sempre aggiornate sul sito.
E ancora trasporti, strutture ricettive per alloggio e ristorazione, servizi turistici presso i vicini comuni dell'Unione della Romagna Faentina e modalità per richiedere, magari per conto di un gruppo di turisti anche stranieri, una visita guidata.
Forti di queste nuove competenze, corsisti e volontari della Pro Loco sono così partiti alla scoperta della città, in un secondo pomeriggio di “lezione”, tra Museo internazionale delle ceramiche, Palazzo Milzetti, Pinacoteca, Teatro Masini, Cattedrale e centro città.