FAENZA. Un progetto europeo per la protezione dei minori vulnerabili
Si svolge in questi giorni il primo incontro internazionale in Svezia.
Si sta svolgendo in questi giorni in Svezia il primo meeting internazionale del progetto europeo "PRO.CHILD. Bringing a European methodology to the protection of vulnerable children and youths", un'iniziativa dedicata a introdurre una metodologia europea per la protezione dei bambini e degli adolescenti vulnerabili. L’Unione della Romagna Faentina, insieme al Comune di Trollhättan, è orgogliosamente partner di questo progetto attraverso la partecipazione del suo Servizio Minori e altri operatori locali del nostro territorio che offrono sostegno a bambini e adolescenti vittime di violenza.
Questo progetto offre l’opportunità unica di confrontarsi a livello internazionale su modelli e pratiche operative del settore, quindi di sviluppare nuovi approcci e metodologie per rispondere ai bisogni rilevati sul territorio. Un esempio tra questi, il modello interistituzionale – particolarmente diffuso nel Nord Europa – denominato “Barnahus”. Proprio in questi giorni, la delegazione dell’Unione ne sta approfondendo la conoscenza, attraverso visite presso l’università svedese che forma i professionisti del sociale e con la partecipazione alla Conferenza nazionale svedese sul tema della violenza nell’infanzia.
Il progetto europeo "PRO.CHILD" rappresenta un importante passo avanti per lo sviluppo dei servizi dedicati ai minori. È un'occasione di conoscenza, riflessione e condivisione di buone pratiche a livello internazionale che contribuiranno al miglioramento continuo dei servizi di protezione dell'infanzia.