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FAENZA. Seconda edizione di Bike to Work
Riparte il progetto Bike to Work co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.
Il Comune di Faenza ha pubblicato il Bando “Bike to Work 2022-2023”, un'iniziativa di promozione della salute, semplice ed efficiente: l'obiettivo consiste nell'incentivare la bicicletta quale mezzo di trasporto salutare, ecocompatibile e a basso consumo energetico.
Venti centesimi per ogni chilometro percorso in bicicletta, anche a pedalata assistita, sul tragitto casa-lavoro-casa, fino a un massimo di 40 euro mensili è l'incentivo riservato ai lavoratori delle Aziende/Enti con sede nel Comune di Faenza che aderiranno al progetto.
L'invito a partecipare, è disponibile sul sito dell’Unione della Romagna Faentina, alla sezione Bandi e Avvisi diversi, al seguente link: https://www.romagnafaentina.it/L-Unione-dei-comuni/Bandi-e-avvisi-diversi
con tutte le indicazioni e il modulo da compilare da parte delle aziende/enti interessati per presentare l’istanza di partecipazione.
Cos’è?
E’ un progetto per incentivare i lavoratori ad utilizzare la bicicletta per recarsi al lavoro.
E’ prevista l’erogazione di 0,20 € per ogni km percorso, nel tragitto casa-lavoro e lavoro-casa, per un massimo di 40 € al mese.
Chi può partecipare?
Possono partecipare tutti i dipendenti delle aziende/enti, pubblici e privati, con sede nel Comune di Faenza. La partecipazione dei dipendenti è subordinata alla richiesta che dovrà presentare ciascuna Azienda o Ente interessati.
Come funziona?
E’ sufficiente che il datore di lavoro, nella persona del Legale Rappresentante o suo Delegato, presenti richiesta per aderire all’iniziativa compilando la domanda on-line e accetti i termini previsti dal Bando. Una volta che la domanda sarà accettata, riceverà le indicazioni e il codice di partecipazione da trasmettere ai lavoratori interessati.
Il lavoratore dovrà scaricare l’App Wecity sul proprio cellulare, registrarsi (indicando i propri dati e iban) accettando il regolamento, inserire il codice d’accesso fornito dalla propria azienda/ente e ricordarsi di attivare l’app all’inizio di ogni tragitto che compirà in bicicletta (sia bici muscolare che bici a pedalata assistita) per raggiungere la propria sede di lavoro e per rientrare a casa.
Ogni tre mesi verranno riversati tramite bonifico sul conto corrente indicato le somme corrispondenti ai km pedalati e registrati dall’App (con un minimo di 30 km a trimestre).
Qual’è la durata?
Le aziende/enti possono aderire all’iniziativa dalla data di pubblicazione dell’avviso sul sito dell’Unione fino a giugno 2023. I lavoratori hanno tempo per iscriversi e maturare incentivi pedalando, a partire dal 22 giugno 2022 fino a giugno 2023, salvo esaurimento delle risorse disponibili.
“L'incentivo bike to work -spiega l’assessora Milena Barzaglia- è dedicato ai lavoratori che effettuano il percorso casa-lavoro in bicicletta e non utilizzando l'auto. Con questa progettualità appoggiamo in pieno il progetto regionale e le linee guida che la stessa Regione ci ha fornito per incentivare la ciclabilità. La grande novità di questo 2022 è sicuramente data dall'inserimento dei lavoratori degli enti pubblici tra i beneficiari del contributo, cosa che non era prevista in precedenza”.
“A Faenza -dice invece la consigliera regionale Manuela Rontini- a fine giugno 2021 erano stati pedalati 12.162,83 km, che ci hanno consentito di risparmiare 5.015.71 kg di CO2. Con la seconda edizione di Bike to Work continua l’impegno per un’aria più pulita nelle nostre città. Un progetto, cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna, che si affianca alle risorse per attivare nuovi investimenti per promuovere la mobilità sostenibile nei centri urbani, che abbiamo gradualmente esteso anche ai comuni più piccoli. L’obiettivo è favorire la mobilità lenta, con mezzi a basso impatto ambientale ed ecologici, per tutelare la salute dei cittadini e al contempo dare gambe alla svolta green che abbiamo messo tra le priorità del mandato del Presidente Bonaccini”.