FAENZA. Progetto "A...lloro" in Biblioteca Manfrediana
Nella Biblioteca Manfrediana (Via Manfredi 14 - Faenza) dal 12 dicembre 2023 al 22 gennaio 2024, è allestita la mostra A…LLORO – E SIAMO ANCORA QUA promossa dall’Istituto Persolino Strocchi di Faenza in tema di violenza sulle donne. L’ingresso è gratuito. I manifesti sono progettati dalle classi. 4° D, 5° A e 5° C.
I ragazzi dell’Istituto Persolino Strocchi erano già risultati vincitori del progetto CONDIVIDI LA TUA INFOGRAFICA PER LA PARITA’ nell’anno scolastico 2022/2023, contest creativo a contenuto statistico promosso dalla Provincia di Ravenna, la Consigliera di parità della Provincia di Ravenna e sostenuto dall’Osservatorio statistico per la parità di genere della provincia di Ravenna. Il conferimento del premio, con l’allestimento di questa mostra, rappresenta nuovamente un riconoscimento nell’ affrontare le tematiche legate alla parità di genere, nel confrontarsi e nell’accrescere il proprio senso civico.
Esprime soddisfazione per la realizzazione del progetto “A…LLORO – E SIAMO ANCORA QUA” il Dirigente Scolastico dell’Istituto Persolino-Strocchi di Faenza, Gringeri Daniele.
“Le immagini diventano il linguaggio con il quale gli studenti contestano e denunciano ogni forma di prevaricazione, soprattutto quella rivolta contro le donne. Partendo dallo studio dei miti classici ed analizzandone alcune figure hanno raccontato le vittime di oggi attraverso gli atti violenti dei miti. Il lavoro è un esempio concreto di come la scuola possa sensibilizzare i giovani sul delicato problema della violenza di genere, insegnare il rispetto dell’altro condannando e censurando qualunque atteggiamento dispotico, persecutorio ed intimidatorio.”
“Attraverso queste opere gli/le artiste sono riusciti a rendere attuali i miti dell'antica Grecia, dimostrando, attraverso immagini molto di impatto, quanto le violenze contro le donne non abbiano tempo e quanto, diversamente, possano esser contemporanei e metafore assolutamente valide di violenze atroci, come i femminicidi avvenuti in epoca contemporanea. E' una mostra da visitare se si ha l'intenzione di riflettere sul tema accompagnati da immagini profonde che offrono molteplici spunti di lettura.” questa la dichiarazione della Consigliera con deleghe alle Pari opportunità ed al controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale della Provincia di Ravenna, D.ssa Francesca Impellizzeri.
“La parità di genere è un tema che deve essere trattato nelle scuole, e al tempo stesso ognuno di noi se ne deve fare portavoce. Dal momento che l'indifferenza spesso causa una sottovalutazione di questa importante tematica. Ed è proprio grazie a progetti come "A…LLORO – E SIAMO ANCORA QUA" che si offre l'occasione di soffermarsi e riflettere sulla parità di genere e sulla lotta contro la violenza sulle donne, per comprendere che troppe volte è causata dalla mancanza di una giusta educazione ai sentimenti.” riporta Malavolti Federica, Assessora alle Politiche di genere dell'Unione della Romagna Faentina e Sindaca di Riolo Terme. L’Unione della Romagna Faentina è membro firmatario dell’Osservatorio statistico per la parità di genere della provincia di Ravenna.
“E' fondamentale mettere a sistema un'azione di approfondimento e sensibilizzazione sul contrasto alla violenza di genere, sotto il profilo educativo, che coinvolge famiglie, scuole, istituzioni, agenzie educative, ognuno chiamato a mettere in campo interventi per prevenire ogni tipo di violenza, con tutte le forme comunicative possibili. Ringraziamo di cuore quindi i ragazzi e le ragazze del Persolino Strocchi che hanno dimostrato di essere cittadini attivi che educano e stimolano tutta la comunità locale a interrogarsi su questo tema, utilizzando gli strumenti e le competenze che acquisiscono a scuola” riconosce Martina Laghi, Assessora alla Scuola, Formazione e Sport. del Comune di Faenza.
Conclude la Consigliera di Parità della Provincia di Ravenna, Carmelina Fierro. “Questa mostra è il risultato di un lavoro che coinvolge istituzioni, operatori e giovani che con le loro proposte invitano a vedere ciò che stereotipi e pregiudizi nascondono, giustificano, permettono. Lasciamoci sollecitare dall'arte che con la sua immediatezza invece ci fa sentire, riflettere e vedere quanto il cambiamento del nostro pensare e agire sia non solo possibile ma, soprattutto, urgente e necessario. Un messaggio di apertura che proprio durante questo periodo di festività natalizie possa coinvolgere maggiormente la cittadinanza e con esso far giungere il nostro augurio”
Si invita la cittadinanza a partecipare.