Vai ai contenuti principali

Erogatori di acqua nelle scuole nell’Unione per ridurre l’uso della plastica

Erogatori-di-acqua-nelle-scuole-nell-Unione-per-ridurre-l-uso-della-plastica

In Italia ogni anno vengono utilizzate circa 10 miliardi di bottiglie di plastica di acqua, un totale di 320 mila tonnellate di Pet prodotto, ovvero 665 mila tonnellate di petrolio e 910 mila tonnellate di CO2eq emesse in atmosfera, senza contare quelle dovute al trasporto. Di 300 mila tonnellate di bottiglie in commercio, solo il 40 % viene destinato a raccolta differenziata e circa 30 mila vengono disperse nell’ambiente, tenendo presente che l’Italia si posiziona al quinto posto in Europa per la qualità dell’acqua della rete idrica. Per tentare di cambiare rotta e ridurre i rifiuti derivanti dall’uso dell’acqua in prodotti monouso e per sensibilizzare i ragazzi alla sostenibilità anche in ambito scolastico, Romagna Acque, in collaborazione ai comuni che hanno aderito, ha messo in campo il progetto ‘Acqua e Scuola’, per installare nelle scuole medie erogatori di acqua potabile.

Nello specifico, nell’Unione della Romagna faentina, 12 le ‘fontanelle’ apparse nelle scuole medie: una a Brisighella, una a Casola Valsenio, una a Castel Bolognese, sette a Faenza (incluse Granarolo e Reda), una a Riolo Terme e una in quella di Solarolo, plessi che coinvolgono in totale 2721 studenti.

L’acqua erogata proviene della rete idrica e prima di essere sottoposta a un trattamento di sterilizzazione con una lampada a ultravioletti attraversa una serie di filtri all’interno dell’impianto.

Ieri mattina l’erogatore installato nella scuola Cova Lanzoni è stato tenuto a battesimo dagli assessori del Comune di Faenza, Martina Laghi e Luca Ortolani, dal presidente di Romagna Acque, Tonino Bernabè, e dalla dirigente dell’Istituto comprensivo Matteucci, Nicoletta Paterni.

‘Acqua e Scuole’ rientra tra i progetti che sono risultati beneficiari del Bando per l'assegnazione di contributi per la realizzazione di elaborati comunali di riduzione della produzione dei rifiuti per l’anno 2020.

Data creazione: 27 Maggio 2021