Contributi alle famiglie per i Centri estivi
C'è tempo fino al 30 luglio per presentare le domande.
Con determina del dirigente, l'Unione della Romagna faentina ha recentemente approvato, anche per questa estate, l'adesione al ‘Progetto regionale per la conciliazione vita-lavoro’ con il quale sostenere economicamente le famiglie che intendano far frequentare i propri figli i Cre, i centri ricreativi estivi.
Il progetto, ormai in vigore da qualche anno, intende sostenere l’accesso da parte delle famiglie a servizi rivolti ai propri figli nel periodo di sospensione estiva delle attività scolastiche e allo stesso tempo contribuire a qualificare e ampliare le opportunità di apprendimento e integrazione attra-verso esperienze utili per bambini e ragazzi.
Possono chiedere il contributo economico le famiglie, anche quelle affidatarie e mono-genitoriali, residenti nei comuni dell’Unione, di bambini e ragazzi nella fascia di età compresa trai 3 e i 13 anni, nati quindi tra il 2008 e il 2018 compreso.
La domanda, comprensiva della documentazione richiesta, si può presentare fino a venerdì 30 luglio accedendo dal portale ‘E-civis’ del sito internet istituzionale del Comune di residenza con le proprie credenziali SPID, il Sistema pubblico di identità digitale.
“Nel nostro territorio -spiega Martina Laghi assessora con delega all'Istruzione per l'Unione- i centri estivi da anni rappresentano una opportunità per le famiglie dove far frequentare i bambini e ra-gazzi nei periodi di chiusura delle scuole ma sono anche centri educativi e ricreativi di grande qualità. Poter dare l'opportunità ai figli di tutte le famiglie di frequentarli fino a tre settimane con un aiuto economico della Regione, cosa possibile anche grazie all'adesione al progetto da parte delle associazioni, delle cooperative e delle realtà sportive, è fondamentale. In questo anno particolare a causa dell'emergenza sanitaria, poter dare la possibilità ai bambini e ai ragazzi di frequentare un centro estivo, vuol dire dare loro una importante mano anche a socializzare”.
“Anche quest’anno -spiega invece Manuela Rontini, presidente della Commissione regionale che si occupa di politiche economiche- abbiamo deciso di affiancare le famiglie nell’iscrizione ai Centri estivi, con un bonus fino a 336 euro per figlio, mettendo a disposizione 6 milioni di euro di risorse, 119.555 delle quali destinate al distretto di Faenza. Un sostegno concreto che consente di abbassare le rette di frequenza ai Cre e una misura per la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, dopo un anno estremamente complesso che ha messo tutti a dura prova, in cui troppo spesso la cura dei più piccoli è ricaduta esclusivamente sulle donne. Rispetto al 2020, la soglia Isee entro la quale poter fare richiesta è passata da 28 a 35mila euro, mentre l’importo massimo riconosciuto per ciascuna settimana resta di 112 euro”.
Il modulo di domanda è raggiungibile ai seguenti link:
- Brisighella https://brisighella.ecivis.it
- Casola Valsenio https://casolavalsenio.ecivis.it
- Castel Bolognese https://castelbolognese.ecivis.it
- Faenza https://faenza.ecivis.it
- Riolo Terme https://rioloterme.ecivis.it
- Solarolo https://solarolo.ecivis.it