Rassegna "Parole stupefacenti"

Il ciclo d'incontri nasce dalla collaborazione fra il Servizio Dipendenze Patologiche di Faenza e i Servizi alla Comunità dell'Unione della Romagna Faentina, giunge quest'anno la sua XIX edizione. L'intento della rassegna è quello di offrire una lettura non solo strettamente sanitaria ma anche sociale, economica, culturale, sulle tematiche dell'uso/abuso di sostanze psicoattive e su tutti i comportamenti a rischio legati al nostro quotidiano che possono diventare vere e proprie patologie.

Il ciclo di incontri è rivolto alla cittadinanza e in particolare agli operatori dei servizi sanitari e sociali del territorio, agli insegnanti, agli educatori, agli studenti e a tutti coloro interessati a questi temi.

I primi cinque incontri in programma si svolgeranno presso il Museo di Scienze Naturali (via Medaglie d' Oro 51), mentre l'ultimo incontro (martedì 3 dicembre) si svolgerà invece alla Casa del Teatro - Teatro Due Mondi (via Oberdan 7/A).

Quest'anno il filo conduttore dell' intero ciclo di conferenze sarà l'arte nelle sue molteplici espressioni. Si indagherà se, e in che modo, l'arte come forma di linguaggio e comunicazione può proteggere l'individuo dalle difficoltà e dalle fragilità che la società post moderna produce e di conseguenza da tutti i comportamenti a rischio (compreso l'uso di sostanze stupefacenti).

Programma

Martedì 29 ottobre, ore 16.30 - Franca Olivetti Manoukian: "Ricerca e dialogo: linguaggi artistici per incontrare l'incomprensibile".
Franca Olivetti Manoukian è socio fondatore dello Studio Aps (Analisi PsicoSociologica) di Milano, che realizza attività di ricerca, formazione e consulenza presso organizzazioni pubbliche e private; è stata presidente dello stesso fino a settembre 2011. Per questa organizzazione conduce cicli di formazione, svolge attività di consulenza e coordina vari gruppi che realizzano progetti di formazione e di riorganizzazione.

A seguire...

Martedì 5 novembre - Michele Marangi: "Ubi fluxus, ibi motus". Oltre i luoghi comuni, una prospettiva di resistenza narrativa ed espressiva, inclusiva e partecipativa, per non perdersi nella frammentazione del contemporaneo.

Martedì 12 novembre - Davide Reviati: "Storie dell'altro mondo". Memorie da un villaggio autarchico e altri accidenti di percorso; intervista a cura di Grazia Cuda.

Martedì 19 novembre - Rocco Ronchi: "La dimensione estetica dell'esperienza".

Martedì 26 novembre - Paolo Ciancone: "Dal caos alla forma, e ritorno". Arte, contesti identità in postmodernità.

Martedì 3 dicembre - Alberto Grilli di Teatro Due Mondi: " Teatro di ogni giorno". Laboratorio teorico pratico presso la Casa del Teatro.