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CompostiAMO

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"CompostiAMO" - Il percorso partecipato per le compostiere di comunità

 

L'Unione della Romagna Faentina anche per l'anno 2022 promuove un percorso partecipativo ed ha ricevuto un finanziamento regionale di 15.000 euro, erogato ai sensi della L.R. 15/2018. Il percorso “CompostiAMO” intende avviare una progettazione partecipata aperta a tutti i cittadini e agli utenti del servizio di gestione dei rifiuti dei Comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza e Solarolo, con specifico riferimento all’individuazione di progetti pilota di compostiere di comunità.

Il compostaggio di comunità (o di prossimità) viene definito come una modalità di gestione dei rifiuti organici e verdi in maniera intermedia tra il compostaggio industriale (raccolto) e quello domestico (presso l’utenza), per il trattamento della frazione biodegradabile. Identificare percorsi innovativi perché la cittadinanza gestisca in loco una porzione di questi rifiuti potrà portare benefici in termini di economia circolare (trasformazione dello scarto in una risorsa, evitare lo spostamento di ingenti quantitativi di rifiuti per la loro gestione in maniera industriale, maggiore adesione alla raccolta differenziata, ecc.).

L’obiettivo principale del percorso è quello di elaborare linee guida per progetti pilota di compostaggio di comunità, nella definizione degli utenti interessati, delle modalità di gestione (individuazione dei cittadini gestori) e delle specifiche tecniche necessarie (localizzazione compostiere, attrezzature necessarie, forme di coordinamento e necessità di formazione, ecc.).

Il progetto presentato prevede, dopo una fase di comunicazione e di apertura del percorso, la promozione di una serie di incontri pubblici nei 5 Comuni aderenti al percorso, entro giugno 2022. Le linee guida saranno poi formulate e approvate in autunno, in contemporanea al passaggio porta a porta della raccolta dei rifiuti nei Comuni dell'Unione. La realizzazione di compostiere di comunità rientra all'interno delle azioni del PAESC - Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima.

Le fasi del processo partecipativo

Il processo partecipativo CompostiAMO si articola in 4 fasi:

1) CONDIVISIONE – febbraio 2022
In questa fase si individuano e attivano i diversi canali comunicativi, dando avvio al percorso e individuando gli attori rilevanti per il processo.

2) SVOLGIMENTO - da marzo ad aprile 2022
In questa fase si sviluppa la prima azione di inclusione della cittadinanza dei 5 Comuni aderenti, tramite il coinvolgimento di un campione scelto tra gli utenti che effettuano già il compostaggio a livello domestico. Si procederà poi con la realizzazione di attività sul territorio in-formative in merito al compostaggio di comunità. In questa fase saranno realizzate anche attività divulgative e di aggancio per invogliare la popolazione a prendere parte al percorso, diffuse tramite i canali social degli enti. Continuerà l’attività di inclusione di ulteriori attori, singoli o associati, garantendo la politica della “porta aperta”.

3) INFORMAZIONE E CHIUSURA – da maggio a giugno 2022
Lo svolgimento del percorso vedrà la convocazione di assemblee sul territorio in cui si illustreranno le modalità più corrette per il compostaggio di comunità e si raccoglieranno i dubbi e le richieste della cittadinanza, nonché una prima adesione informale al percorso come manifestazione di interesse, a cui seguiranno laboratori di co-definizione per i progetti pilota. Verranno proposti gli elementi salienti da riportare nelle linee guida.
 
4) IMPATTO SUL PROCEDIMENTO – da luglio a ottobre 2022
Ad esito degli incontri verrà elaborato e poi discusso ed approvato il “Documento di Proposta Partecipata - DocPP” recante le linee guida che riporterà: a) le indicazioni giunte dai cittadini esperti sul compostaggio domestico; b) la disponibilità sul territorio ad attivarsi come cittadini conferenti i rifiuti organici; c) la disponibilità sul territorio ad attivarsi come cittadini gestori delle compostiere di comunità; d) scenari di sviluppo dei progetti pilota nel triennio successivo.

Gli obiettivi

Il percorso “CompostiAMO” si pone i seguenti obiettivi specifici inerenti la co-progettazione e co-gestione della politica inerente il ciclo dei rifiuti biodegradabili:

1) includere i “cittadini esperti” nel processo, raccogliendo le esigenze maturate nel compostaggio domestico, anche al fine di migliorare lo stesso e di accompagnare in forma dialogica la verifica dell'utilizzo delle compostiere portata avanti dal gestore del servizio;
 2) confrontarsi con le opportunità o le criticità sottolineate dagli esperti in un’ottica di estensione al compostaggio di comunità, prevenendo possibili problematiche o inciampi che si potrebbero verificare nei progetti pilota;
 3) predisporre scenari in relazione ai nuovi compostatori interessati nel triennio successivo, elaborando almeno un progetto pilota per ciascuno dei 5 comuni aderenti (localizzazione delle compostiere, comunità di cittadini compostatori conferenti e uno o più cittadini gestori della compostiera di comunità);
 4) impatto a medio termine: ridurre la quantità dei rifiuti destinati a raccolta, trasporto e smaltimento o compostaggio presso impianti industriali, con beneficio in termini economici ed ambientali.
L’obiettivo finale del percorso è quello di portare alla redazione di linee guida per l’elaborazione di progetti pilota per la creazione di almeno una comunità di compostatori per ogni Comune aderente, avendo cura di identificare anche attori gestori (singoli o in forma associata).

Le linee guida dovranno definire:
- gli utenti interessati;
- le modalità di gestione delle compostiere mediante l’individuazione dei cittadini gestori;
- le specifiche tecniche necessarie per la realizzazione delle compostiere quali: localizzazione, definizione delle attrezzature necessarie, forme di coordinamento e necessità di formazione, ecc.

A questi obiettivi tematici si associano anche obiettivi generali, che riguardano alcuni risultati attesi che orientano l’azione dell’Unione della Romagna Faentina quali: promuovere l’idea che cittadini e istituzioni si possono alleare, in un’ottica di mutuo riconoscimento e di responsabilità individuale, rafforzando il legame di adesione fra il singolo cittadino e il territorio in cui vive; contribuire a creare contesti di relazioni sociali collaborative fra i cittadini, che favoriscano una maggiore coesione nella comunità, e che siano replicabili in diversi contesti locali tramite lo studio approfondito di alcuni progetti pilota; orientarsi al rispetto degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile; promuovere sempre più la conoscenza dell’Unione della Romagna Faentina presso la popolazione residente.

CONTATTI

Silvia Donattini - Responsabile del progetto / Unione della Romagna Faentina
mail:  silvia.donattini@romagnafaentina.it

Andrea Piazza – Coordinatore del Comitato di Garanzia / Unione della Romagna Faentina
mail: andrea.piazza@romagnafaentina.it

SUPPORTO TECNICO
partecipo@romagnafaentina.it