Zanzara tigre e altri insetti: pericoli pubblici
“Conoscili, proteggiti, previeni” è il messaggio della campagna informativa regionale.
Per ridurre al minimo la presenza di zanzara tigre e prevenire la diffusione di malattie come Dengue, Chikungunya o la febbre da Zika Virus, la Regione Emilia-Romagna ha adottato uno specifico piano di interventi. La lotta alla zanzara tigre è un elemento decisivo della strategia di prevenzione e controllo di queste malattie, così come la protezione dalle punture in ogni situazione in cui le zanzare sono presenti.
Partecipiamo alla lotta contro la zanzara tigre
I Comuni, con il supporto della Regione Emilia-Romagna, hanno intensificato i piani di lotta e di disinfestazione. Ma la disinfestazione delle sole aree pubbliche non basta. Solo un intervento collettivo può portare a risultati concreti: ridurre al minimo possibile la presenza di zanzare e, di conseguenza, ridurre al minimo possibile la possibilità di infezioni da virus.
Evitiamo i ristagni d'acqua e usiamo i prodotti larvicidi
La zanzara tigre depone le uova in contenitori in cui è presente acqua stagnante. Al momento della schiusa delle uova, l’insetto ha bisogno di pochissima acqua per la trasformazione in adulto. Un sottovaso, un tombino, un secchio, un telone di copetura, una cisterna... sono tutti luoghi ideali per lo sviluppo delle larve di zanzara. Evitiamo per questo ogni ristagno d’acqua. Eliminiamo tutti i possibili contenitori di acqua all’aperto e usiamo i prodotti larvicidi per i ristagni d’acqua non eliminabili (tombini, grigliati per la raccolta delle acque piovane …). I prodotti larvicidi sono facilmente reperibili nei supermercati, nei negozi specializzati, nelle farmacie. Usiamoli periodicamente, secondo le indicazioni riportate nelle etichette.
Proteggiamo noi stessi: evitiamo di farci pungere
- Quando stiamo all’aperto in zone ricche di vegetazione ricordiamo che la zanzara tigre è attratta dai colori scuri e dai profumi, evitiamo di lasciare parti del corpo scoperte e usiamo repellenti sulla pelle e sugliabiti (con cautela nei bambini e nelle donne incinte).
- Usiamo diffusori di insetticidi negli ambienti chiusi. Per utilizzare questi prodotti in modo sicuro è fondamentale rispettare dosi e modalità riportate nelle istruzioni in etichetta.
- Se siamo stati esposti al rischio di punture di zanzara tigre, e nei giorni successivi alla esposizione si manifestano sintomi di tipo influenzale accompagnati da forti dolori articolari ed eventualmente da manifestazioni cutanee diffuse, dobbiamo consultare subito un medico.
Informiamoci
Per avere informazioni: telefonare al numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna 800 033 033 (dal lunedì al venerdì, ore 8.30 - 18.00 e il sabato, ore 8.30 - 13.00).
Il Servizio sanitario regionale ha anche predisposto un sito internet che offre approfondimenti su tutti gli aspetti relativi alla lotta alla zanzara tigre e alla diffusione della Chikungunya: www.zanzaratigreonline.it
È possibile rivolgersi al proprio Comune di residenza per avere ulteriori informazioni sulla lotta alla zanzara tigre.
Materiali informativi
Zanzare e altri insetti: impara a difenderti
Opuscolo a cura del Servizio Sanitario Regionale, tradotto in inglese, francese, spagnolo, portoghese, arabo e cinese (2019) |
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Primavera precoce: combattiamo le prime zanzare
Scheda a cura di Conapi - Consorzio Nazionale Apicoltori e Centro Agricoltura Ambiente "Giorgio Nicoli" (2019) |
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Proteggiti dalle punture | pdf, 1.134,58 kB | Scarica |
Previeni la proliferazione | pdf, 1.516,51 kB | Scarica |
Consigli per chi viaggia | pdf, 1.027,06 kB | Scarica |
Opuscolo informativo in 7 lingue | pdf, 8.531,38 kB | Scarica |
Linee guida per gli operatori dell'Emilia-Romagna | pdf, 2.766,51 kB | Scarica |
Linee guida per i trattamenti adulticidi contro le zanzare | pdf, 1.988,13 kB | Scarica |